Quattro passi per Torino…tra piazze, portici e collina!
Oggi con gambe in spalla e macchina foto ci siamo spinti come turisti tra le vie della nostra città!
E’ stato strano e divertente rivedere queste vie a noi così familiari con gli occhi del turista!
Cosa si incontra percorrendo queste vie?
Edifici storici, piazze, portici a non finire e un angolo di collina!
Ecco una cartina dove abbiamo segnato il tour che vi proponiamo oggi!
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Piazza Castello
Per due dei nostri tour ci daremo appuntamento qui per iniziare l’itinerario, questo perché Piazza Castello è un po’ il cuore della città.
Una caratteristica della piazza sono i portici che la circondano e le facciate omogenee.
Da qui partono e arrivano le vie principali e più storiche: Via Po, Via Roma, Via Cernaia e Via Garibaldi.
Palazzo Madama
E’ l’edificio che da il nome alla piazza.
Fu sede del senato in epoca rinascimentale e oggi invece accoglie il Museo Civico di Arte Antica. Entrando nel museo si può prendere un ascensore che porta in cima ad una delle quattro torri. Da qui si ha una splendida vista su piazza Castello e sulla Mole Antonelliana. Il museo è molto bello, richiede un paio di ore per la visita tra oggetti antichi (gioielli, porcellane e abiti in velluto per esempio). Noi l’abbiamo escluso dai nostri itinerari perché si ha modo di avere una bella vista sulla città da almeno altri due punti in questo stesso itinerario. Però se avete più di due giorni a disposizione vale sicuramente la pena entrare.
Palazzo Reale
Fu la residenza ufficiale dei Savoia. Subito prima della cancellata che conduce nella Piazzetta Reale, sulla sinistra, si può ammirare la bellissima cupola della Chiesa di San Lorenzo, realizzata da Guarino Guarini.
Entrando nella piazzetta e avvicinandoci a Palazzo Reale, sulla sinistra, c’è un passaggio che conduce a Piazza San Giovanni dove si trova il Duomo di Torino.
Parte integrante di Palazzo Reale è la Cappella della Sacra Sindone, qui si trova solo una copia del sudario.
Portici di Piazza Castello
Noi consigliamo di percorrerli in senso orario partono da Palazzo Reale.
Così avrete modo di incrociare la biblioteca reale (dove è conservato l’autoritratto a sanguigna di Leonardo Da Vinci), l’armeria reale e la cavallerizza reale. Troverete un passaggio sulla sinistra che conduce ai Giardini Reali, e se volete potete fare una deviazione.
Fiancheggerete l’immenso cancello scorrevole in bronzo del Teatro Regio (nel 1936 fu interamente distrutto, solo la facciata sopravvisse all’incendio).
Lo storico Caffè Mulassano che per primo importò una piastra per toast e servì i primi toast a Torino!
Oltre a questi punti di interesse sotto i portici potrete trovare numerosi negozi di abbigliamento, bar, gelaterie.
Galleria Subalpina
È un passaggio coperto in ferro e vetro dove si trovano alcuni dei locali più famosi di Torino (come la confetteria Baratti e Milano) e le librerie antiquarie più rinomate. Attraversatela partendo da piazza Castello e uscite dal lato opposto, comodo per raggiungere piazza Carignano sulla destra.
Piazza Carignano e Palazzo Carignano
Una delle piazze più carine di Torino! Qui si trovano locali storici (Il ristorante del cambio e Pepino), ma soprattutto Palazzo Carignano, con la sua faccia ondulata, antica sede della Camera dei Deputati e oggi invece Museo Nazionale del Risorgimento Italiano! Entrando nel palazzo, percorrendo la piazza centrale e uscendo dal lato opposto si arriva nell’accogliente piazza Carlo Alberto, con la Biblioteca Nazionale.
Accanto a piazza Carignano si trova anche il Museo Egizio: il nostro consiglio è quello di prenotare una visita guidata prima di venire e giratelo perché è uno dei must di Torino! Con la visita guidata dura circa un’oretta e avete la certezza di vedere tutto e non perdervi nulla!
Via Po
È una lunga via porticata che collega piazza Castello con piazza Vittorio. Sotto i suoi portici troverete bar, caffè storici (date un’occhiata al Caffè Fiorio!), librerie, negozi di antiquariato. Fermatevi a guardare il Palazzo dell’Università, la Chiesa di San Francesco da Paola e il Palazzo degli Stemmi.
Prendendo Via Montebello sulla sinistra vi troverete improvvisamente sotto la Mole Antonelliana.
Mole Antonelliana
La Mole, alta 167,5 cm, è il simbolo della città. Antonelli la progettò come sinagoga torinese, ma venne ceduta al comune per mancanza di fondi.
All’interno si trova il Museo Nazionale del Cinema, unico in Italia. Io lo consiglio vivamente! Il museo ti porta in un viaggio nell’arte del cinema ed è veramente indescrivibile!
Inoltre si può prendere l’ascensore panoramico, completamente in vetro, che vi porta a 85m di altezza e da cui si ha una splendida vista su Torino.
Piazza Vittorio Veneto (comunemente detta Piazza Vittorio)
È una delle piazze più ampie al mondo ed è anch’essa interamente circondata da portici, si affaccia sul fiume Po e, attraversando il ponte Vittorio Emanuele I, si arriva alla Chiesa della Gran Madre di Dio (detta Gran Madre).
Lo scorcio che si apre davanti a noi è qualcosa di speciale! La chiesa con la collina alle spalle è veramente suggestiva!
Villa della Regina
Prendendo via Villa della Regina si raggiunge presto la Villa, circondata da un affascinante giardino con fontane, purtroppo spente, scale, statue. Molto affascinante. Speriamo che concludano presto la ristrutturazione così che possa dare il meglio di se! Comunque l’accesso è gratuito (visita alla villa compresa) e l’ambientazione è molto carina. Quattro passi in collina per raggiungerla li consigliamo.
Monte dei Cappuccini
La sera lo potrete ammirare illuminato da piazza Vittorio.
È uno dei punti panoramici più belli di Torino: si ha una vista spettacolare sulla città e si è più o meno alla stessa altezza della Mole!
Il convento dei cappuccini oggi ospita il Museo Nazionale della Montagna. Dalla Torre di Vedetta Alpina si ha una vista panoramica sull’arco alpino, ma bisogna avere una bella giornata!
Piazza Carlo Emanuele II (comunemente detta Piazza Carlina)
Al centro si trova il monumento a Camillo Benso conte di Cavour. Un tempo luogo di esecuzioni: qui era allestita la ghigliottina nel periodo di occupazione napoleonica.
Occhio a non farvi ingannare però! Ogni torinese conosce questa piazza come “Piazza Carlina”! Perché questo nome?
Leggenda vuole che il nome nasca dai pettegolezzi che giravano intorno a Carlo Emanuele II: non ebbe mai figli e ben presto popolo e aristocratici iniziarono a sospettare sui suoi gusti sessuali. Sarà vero o no?
LINK agli altri itinerari:
Quattro passi per Torino
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